Interno coscia, come snellirlo con la chirurgia

La chirurgia estetica consente di rimodellare e migliorare l’interno coscia, quando ci troviamo di fronte a situazioni di grasso localizzato, rilassatezza cutanea o difetti di varia natura.

L’interno coscia, del resto, è una zona abbastanza delicata: può facilmente perdere tono, sia in seguito a un forte dimagrimento che a causa dell’età e della scarsa attività fisica. Inoltre è soggetta all’accumulo di grasso, con conseguente difficoltà ad eliminarlo anche mediante una dieta.

Sono tante le situazioni in cui l’unico modo per ridare tono e forma all’interno coscia è l’intervento chirurgico, soprattutto in individui al di sopra dei 45 anni di età.

In questi casi, la pratica che produce risultati migliori è il lifting dell’interno coscia, intervento che consente di eliminare la pelle in eccesso, restituire alle gambe un aspetto tonico e migliorarne l’estetica generale.

Interno coscia, quando intervenire con la chirurgia

Il lifting dell’interno coscia è consigliato nei casi in cui si verifica un rilassamento cutaneo notevole nella zona che va dall’inguine alla piega glutea. La perdita di tono può essere conseguente a:

• perdita notevole di peso

• invecchiamento

• gravidanze

Spesso non si tratta solo del desiderio di migliorare un difetto estetico, ma di un disagio reale causato dallo sfregamento delle cosce mentre si cammina o si corre che può portare ad arrossamenti, infiammazioni e dolore.

Quando la persona è ancora giovane, una ginnastica mirata può dare grandi soddisfazioni se praticata con costanza, permettendo alla pelle di “rientrare” per la gran parte. In soggetti in età adulta oltre i 45 anni, invece, questo potrebbe non essere sufficiente e ricorrere al lifting è l’unico modo per modellare l’interno coscia.

Lifting interno coscia: in cosa consiste

L’intervento di rimodellamento dell’interno coscia avviene in anestesia generale o spinale. Esistono due metodologie diverse di intervento. La prima avviene mediante l’incisione nella zona inguinale e la successiva rimozione della pelle in eccesso e dei tessuti cadenti.

Questo tipo di intervento talvolta viene realizzato insieme alla liposuzione, che invece provvede ad asportare eventuale grasso in eccesso per dare alla coscia un aspetto più omogeneo. I punti di sutura, in questo caso, resteranno pressoché nascosti.

In caso di inestetismi più lievi, si può procedere con una tecnica meno invasiva che consiste nel fare delle piccole incisioni dal pube fino all’interno della coscia.

Anche in questo caso si asporta la pelle in eccesso in ogni punto inciso e si applicano anche dei fili di sospensione con lo scopo di sollevare la pelle delle gambe e dare un aspetto più tonico e levigato.

Quali sono i risultati?

Solitamente, gli interventi di lifting dell’interno coscia danno risultati visibili. L’aspetto generale delle cosce, dopo il rimodellamento, appare molto migliorato e la pelle più tonica e levigata.

Le cicatrici, essendo quasi invisibili, permettono di andare anche al mare o in piscina senza imbarazzi e i risultati sono permanenti nel tempo.

Trascorso un normale periodo di indolenzimento o gonfiore della zona, durante la fase di guarigione è altamente consigliato indossare calze elastiche. Il chirurgo, inoltre, saprà indicare eventuali farmaci da assumere o cicli di linfodrenaggio manuale a supporto.

In linea generale, dopo 2 settimane il paziente può tornare alle sue normali attività. È importante tenere presente che la persona, dopo l’intervento di lifting e una volta avvenuta guarigione delle cicatrici, può favorire la tonicità dell’interno coscia con un allenamento costante, anche leggero, che possa prevenire ulteriori cedimenti futuri.