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Disturbi di Personalità

La personalità è una combinazione di pensieri, emozioni e comportamenti che rendono ogni persona unica. E’ il suo modo di vedere, comprendere e relazionarsi con il mondo esterno, così come pure il modo in cui vede se stessa. La personalità inizia a formarsi durante l’infanzia, attraverso l’interazione tra fattori ereditari e ambientali. Nello sviluppo normale, i bambini imparano con il tempo a interpretare con precisione i segnali sociali e a rispondere in modo appropriato. Diversamente è possibile che si generi un disturbo della personalità.

I disturbi di personalità condividono quattro principali caratteristiche:

  1. Pensiero distorto
  2. Risposte emotive problematiche
  3. Eccessiva o ridotta regolazione degli impulsi
  4. Difficoltà interpersonali

Secondo il DSM-5 (APA 2013) queste caratteristiche combinate possono dare origine a 10 disturbi di personalità organizzati in 3 cluster (insiemi).

 

Cluster A dei disturbi di personalità

Condotte di comportamento bizzarre o eccentriche

I disturbi di personalità del Cluster A sono:

  • Disturbo Paranoide di Personalità
  • Disturbo Schizoide di Personalità
  • Disturbo Schizotipico di Personalità

Questi disturbi condividono un significativo disagio negli ambienti socialiritiro sociale e pensiero distorto. Il paranoide pensa che gli altri lo danneggino, lo schizotipico pensa che gli altri non si curano o non apprezzano la sua unicità, lo schizoide che gli altri sono crudeli e rifiutanti.

Cluster B dei disturbi di personalità

Condotte di comportamento drammatiche, emotive o disregolate.

I disturbi di personalità del Cluster B sono:

  • Disturbo Borderline di Personalità
  • Disturbo Narcisistico di Personalità
  • Disturbo Istrionico di Personalità
  • Disturbo Antisociale di Personalità

Questi disturbi condividono difficoltà nel controllo degli impulsi e nella regolazione emotiva.

Cluster C dei disturbi di personalità

Condotte di comportamento ansioso o inibito.

I disturbi di personalità del Cluster C sono:

  • Disturbo Evitante di Personalità
  • Disturbo Dipendente di Personalità
  • Disturbo Ossessivo-compulsivo di Personalità

Questi disturbi si caratterizzano soprattutto per alti livelli di ansiainibizione socialesentimenti d’inadeguatezza e un’ipersensibilità alle valutazioni negative.

Disturbi correlati ad internet 
dipendenza da internet, dipendenza dal sesso virtuale, dipendenza dalle relazioni virtuali, dipendenza da giochi on-line, dipendenza da shopping compulsivo, dipendenza da ricerca di informazioni

I sintomi della dipendenza da Internet

Goldberg ha descritto i sintomi caratteristici dell’Internet Addiction Disorder:

  • il bisogno di trascorrere in rete un tempo sempre maggiore e di connettersi sempre più spesso, per ottenere soddisfazione;
  • la marcata riduzione dell’interesse per ogni altra attività che non riguardi l’uso di Internet;
  • se l’abuso viene ridotto o interrotto, la persona sviluppa agitazione, sintomi depressivi e ansiosi, pensieri ossessivi o sogni su quello che sta accadendo in rete;
  • l’incapacità di interrompere o tenere sotto controllo l’utilizzo di Internet;
  • continuare a usare il web nonostante la consapevolezza di aver sviluppato dei problemi di ordine sociale, psicologico e fisico (difficoltà del sonno, problemi familiari e coniugali, problemi lavorativi).

 

Le caratteristiche primarie sono gli elementi che devono essere necessariamente presenti per poter diagnosticare una dipendenza dal sesso online

  • conseguenze negative collegate ai comportamenti sessuali in ambito emotivo, cognitivo, medico, lavorativo, sociale
  • pensiero ossessivo: idee, pensieri, impulsi e immagini riguardanti il sesso online vissuti come intrusivi e persistenti
  • fallimento nel tentativo di controllare i comportamenti sessuali sul web: nei momenti in cui il desiderio sessuale patologico si manifesta, il dipendente perde il controllo dei propri pensieri e dei propri comportamenti, andando incontro a costanti ricadute
  • ricerca ricorrente dei comportamenti sessuali in rete nonostante le conseguenze negative: il desiderio sessuale è ormai divenuto un bisogno fondamentale e irrefrenabile e la persona non riesce a gestirne l’intensità
  • craving: l’intenso desiderio di attuare comportamenti di tipo cybersessuale, dalla quale la persona dipende. In assenza di soddisfazione di questo desiderio il soggetto sperimenta una forte sofferenza

 

La dipendenza da relazioni instaurate sul web ha delle caratteristiche ben definite:

  • la persona ha bisogno di passare molto tempo in rete per intraprendere e mantenere relazioni amicali e/o sentimentali
  • si verifica una perdita di interesse per le relazioni amicali e/o sentimentali offline (nel mondo esterno)
  • la persona dipendente dalle relazioni online ha più volte tentato, senza successo, di controllare, ridurre o interrompere il suo accesso alla rete

 

Griffiths (Griffiths, 2005) spiega le 6 componenti che costituiscono il processo bio – psico – sociale che porta alla dipendenza:

  1. a livello comportamentale, la persona è totalmente assorbita dal gioco
  2. il gioco è un modo per fuggire dalla realtà e permette di provare emozioni piacevoli
  3. la persona ha bisogno di prolungare il tempo passato a giocare per sentire gli effetti positivi su di sé (emozioni piacevoli)
  4. la persona si sente ansiosa, depressa e irritabile se non può giocare
  5. emerge un significativo ritiro sociale
  6. nonostante la persona capisca la gravità della sua situazione e smetta per un po’ di giocare, non riesce mai ad interrompere completamente

Da un punto di vista delle relazioni interpersonali, chi soffre di dipendenza da giochi online preferisce passare il suo tempo con gli amici conosciuti in rete e crede che queste relazioni siano molto più vere e intense rispetto a quelle della vita reale.

I dipendenti da giochi online giocano per non provare insoddisfazione e questo è un indicatore dell’insorgere dei sintomi legato al ritiro a cui vanno incontro man mano che vengono sempre più “catturati” dal gioco.

 

S.L. McElroy, nel 1994, ha proposto 4 caratteristiche che contraddistinguono le persone che praticano lo shopping online come attività dai risvolti patologici:

  • La preoccupazione, l’impulso o il comportamento del comprare online sono vissuti come irresistibili, intrusivi o insensati
  • Il comprare frequentemente al di sopra delle proprie possibilità oggetti inutili (o di cui non si ha bisogno)
  • La preoccupazione, l’impulso o l’atto del comprare in rete causano stress, interferiscono significativamente con il funzionamento sociale e lavorativo o determinano problemi finanziari (indebitamento o bancarotta)
  • Il comprare in maniera eccessiva non si presenta esclusivamente durante i periodi di mania o ipomania (nel caso di un disturbo dell’umore bipolare)

 

L’abbondanza di informazioni su Internet ha creato un nuovo comportamento compulsivo, legato alla ricerca sul web o al fenomeno del “web surfing” (scorrere da una pagina all’altra senza soluzione di continuità ed in modo automatico). Le persona dipendenti dalla ricerca di informazioni trascorrono una quantità di tempo sempre maggiore nell’attività di ricerca ed organizzazione delle informazioni.

Ecco di seguito 3 caratteristiche di chi soffre di una Information Overload addiction

  1. necessità di passare molto tempo in rete per trovare notizie, aggiornamenti o qualsiasi altra informazione
  2. tentativi falliti di controllare, ridurre o interrompere l’attività di ricerca in rete
  3. perseverare nell’attività di ricerca nonostante questa comporti una notevole quantità di problemi sul piano sociale, familiare ed economico