Generalmente, le operazioni di chirurgia estetica vengono programmate lontane dall’estate. Tuttavia, se hai organizzato e strutturato uno di questi interventi proprio nei mesi estivi, e hai ora in programma una vacanza al mare, sapere come comportarsi è fondamentale.

Come comportarsi al mare dopo un intervento di chirurgia estetica

La prima cosa da fare è confrontarti col tuo chirurgo: ogni intervento ha specifici tempi di recupero, e ogni corpo reagisce a modo suo. È il medico a definire il post-operatorio, spiegandoti come gestire ferite, drenaggi, punti e capi contenitivi. Prima di partire, dunque, chiedi un consulto: riceverai precise indicazioni su come comportarti. L’ideale, in ogni caso, sarebbe aspettare 15-20 giorni prima di andare al mare dopo un intervento di chirurgia estetica significativo (come può essere la mastoplastica additiva): prima saresti gonfia, dolorante, e dovresti stare estremamente attenta a non infettare la ferita.

Una volta ricevuto il via libera dal chirurgo, puoi organizzare le tue vacanze al mare. Ma con qualche precauzione: evita di esporti al sole dalle 10.00 alle 16.00, non stendere l’asciugamano sulla sabbia ma prendi sempre un lettino o una sdraio, metti sulla ferita una protezione con SPF 50+ ed evita di indossare bikini succinti come fasce e triangoli, preferendo costumi contenitivi con le coppe e con spalline sostenute.

Per fare il bagno, la questione è un po’ più complessa: è necessario attendere circa un mese dopo l’intervento chirurgico prima di nuotare (fino a sei settimane in caso di operazioni come l’addominoplastica).  E, anche quando si riprende, è bene andare per gradi.

Ricorda sempre che le ferite devono avere il loro tempo per guarire bene, senza rischi di infezione: l’acqua di mare e la sabbia non aiutano, rendendo indispensabili le dovute precauzioni.